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La chiromanzia

Aedis, 2009
Grand Format

Hubert Monbrun

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Résumé

La chirognomonia (osservazione della morfologia della mano) I diversi tipi di mano La mano elementare : è tozza, ben sviluppata, con le dita più corte rispetto al palmo ; le unghie sono proporzionalmente piuttosto corte. Significato : intelligenza media, goffaggine, rozzezza, volgarità, indelicatezza sul piano carnale. La mano necessaria : è piuttosto sgraziata, il pollice abbastanza lungo e schiacciato, le unghie sono più larghe che lunghe. Significato : intelligenza positiva, entusiasmo, idealismo, coraggio e anche orgoglio. La mano utile : tutta la mano è quadrata, le unghie sono corte e quadrate, il medio e il palmo della mano hanno la stessa lunghezza. Significato : equilibrio, capacità d'adattamento, senso pratico più o meno sviluppato, padronanza di sé, difficile accettazione o rifiuto degli scherzi. La mano artistica : è di forma conica, sottile, stretta all'altezza del polso, le dita strette le une contro le altre, il pollice abbastanza lungo. Significato : doti artistiche, fantasia, immaginazione, creatività, impulsività, sensualità e indolenza. La mano filosofica : ha una forma angolosa, abbastanza lunga, le articolazioni delle dita sono nodose, le unghie sono tonde e lunghe. Significato : spiccato senso logico, dominio, materialismo. La mano psichica : abbastanza bella, ovale e un po'stretta, le dita sono lisce e appuntite e poco nodose, il pollice è piccolo, le unghie arrotondate sia alla base che all'estremità. Significato : malinconia, utopia, fantasia, disciplina, rigore, senso artisticà. La mano mista : è una mano piuttosto difficile da definire. Nella sua morfologia si riscontrano elementi appartenenti alle mani precedenti. Significato : lettura difficile e piuttosto confusa. La chirognomonia è una scoperta abbastanza recente. Si deve, principalmente, al capitano d'Arpentigny, al professor Wolff, senza scordare le ricerche condotte dall'esercito russo, italiano e americano. Oggi, questa disciplina è in piena evoluzione. La chiromanzia e la chirognomonia devono essere utilizzate con cautela ed è sempre bene guardarsi dal giocare all'apprendista stregone. Per stabilire un serio studio chirologico, è necessario iniziare con la chirognomonia, ovvero un'analisi della morfologia della mano, definendone l'aspetto generale, le dita, le falangi, le unghie e i monti. Successivamente sarà possibile dedicarsi ad osservazioni chiromantiche : lettura e misurazione delle linee, rapporto fra di esse, analisi dei segni, delle figure geometriche, ecc.

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